icona Nero d'Avola Rasula 2020
93
Maggiovini - Sicilia
C: 31 - E: 30 - I: 32
VP: 9.36 - QQ: 8.07 - ACQ: 8.72
iconaVedi report completo valutazioni produttore
          "Annuario in corso"
iconaAcquista Diploma
icona Tipo
Rosso
icona Tipologia
Nero d'Avola
icona Data degustazione
10-08-2021
icona Uve
Nero d'Avola
icona Sensazioni
la potenza del grado, il profondo, polposo brillare del suo nero cassis, ci avvisa della possanza clorofillosa e linfacea della varietà d'origine: una composta di frutti di bosco di ottima ricchezza estrattiva, all'olfatto sfumata dolcemente di spezie mai soggioganti la sua morbida natura. Una dolce pastosità palatale amplificante la suadenza complessiva in sofficità, frescore, turgore e spessore. Il tutto percepito ad un superiore livello di nitore: definizione d'aroma che è effetto d'enologia tecnicamente assai virtuosa. Una limpidissima, inossidata forza d'aroma di visciola e amarena propria della magnifica uva nativa. Un grande vino, dal varietale di Nero d'Avola immacolato e cristallino.
icona Volume bottiglia
0,75 lt
icona Prezzo Operatore franco cantina iva esclusa
fino a 5 €
icona Produzione annuale bottiglie
15.000
icona Azienda
Maggio Vini Sas
icona Regione
Sicilia
icona Indirizzo
Via Filippo Bonetta, 35 - 97019 Vittoria (RG)

Report vini degustati

88

Antura Grillo Bio 2021

Maggiovini
04-08-2022
90

Grillo Rasula 2021

Maggiovini
04-08-2022
90

Pinot Grigio Villa Maggio Bio 2021

Maggiovini
04-08-2022
91

Amongae Barrique Riserva 2018

Maggiovini
04-08-2022
87

Antura Nero d'Avola Bio 2021

Maggiovini
04-08-2022
94

Pinot Noir Villa Maggio Bio 2020

Maggiovini
04-08-2022
92

Nero d'Avola Rasula 2021

Maggiovini
04-08-2022
88

Antura Nero d'Avola Riserva Bio 2019

Maggiovini
04-08-2022
90

Alessia Grillo Frizzante sa

Maggiovini
10-08-2021
91

Luna Nascente Rosato Extra Dry sa

Maggiovini
10-08-2021
90

Alessia Moscato Frizzante sa

Maggiovini
22-06-2018
89

Ariddu 2017

Maggiovini
22-06-2018
89

Nero d'Avola Kalaurìsi 2016

Maggiovini
22-06-2018
87

Rappatu 2017

Maggiovini
22-06-2018
88

Cerasuolo di Vittoria 2014

Maggiovini
22-06-2018
91

Grillo-Zibibbo Rasula 2016

Maggiovini
07-07-2017
87

Catarratto Rasula 2015

Maggiovini
15-07-2016
86

Cabernet Sauvignon Rasula 2013

Maggiovini
07-08-2015
88

Colori d'Inverno 2011

Maggiovini
08-08-2014
86

Rosato Pithoi sa

Maggiovini
03-07-2013
82

Insolia-Chardonnay Pithoi 2010

Maggiovini
14-07-2011
83

Nero d'Avola Pithoi 2009

Maggiovini
12-07-2011
84

Insolia Pithoi 2009

Maggiovini
28-06-2010
84

Passoro 2006

Maggiovini
06-03-2009
81

Cabernet Sauvignon Pithoi 2004

Maggiovini
06-03-2009
79

Grillo Pithoi 2008

Maggiovini
06-03-2009
81

Syrah Pithoi 2005

Maggiovini
10-06-2008
82

Nero d'Avola Pithoi Biologico 2003

Maggiovini
19-07-2005
82

Nero d'Avola Pithoi Biologico 2004

Maggiovini
19-07-2005
81

Nero d'Avola Carrettu 2003

Maggiovini
19-07-2005
75

Nero d'Avola Novello San Martino 2003

Maggiovini
22-06-2004
72

Raggi di Sole

Maggiovini
21-02-2001
icona Telefono
0932984311
icona eMail
info@maggiovini.com
icona Web
www.maggiovini.it
icona

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2023

Bianchi di gran fittezza e di ottima rotondità palatale quelli presentati da Maggiovini. Il Grillo Rasula 2021 e il Pinot Grigio Villa Maggio Bio 2021 di superiore potenza espressiva. Gran balsamo di spezie quello dell'Amongae Barrique Riserva 2018, gran confettura di pura marsca varietale quella del Nero d'Avola Rasula 2021, campione di superiore nitidezza enologica trasfdormativa. Gran vino il migliore, il Pinot Noir Villa Maggio Bio 2020, che spettacolo sentire la versione che la Sicilia ci dona di quest'uva. Una concentrazione di frutto di bosco di eccellente suadenza, d'inossidato nitore olfattivo. Chapeau.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2023

Bianchi di gran fittezza e di ottima rotondità palatale quelli presentati da Maggiovini. Il Grillo Rasula 2021 e il Pinot Grigio Villa Maggio Bio 2021 di superiore potenza espressiva. Gran balsamo di spezie quello dell'Amongae Barrique Riserva 2018, gran confettura di pura marsca varietale quella del Nero d'Avola Rasula 2021, campione di superiore nitidezza enologica trasfdormativa. Gran vino il migliore, il Pinot Noir Villa Maggio Bio 2020, che spettacolo sentire la versione che la Sicilia ci dona di quest'uva. Una concentrazione di frutto di bosco di eccellente suadenza, d'inossidato nitore olfattivo. Chapeau.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2022

Di gran polposità solare il Grillo Rasula 2020, di gran suadenza palatale il Pinot Grigio Villa Maggio Bio 2020, questo dal crpo e dalla suadenza espressiva alsaziana. Molto limpido il delicatissimo varietale di rosa e lampone del Pinot Noir Villa Maggio Bio 2019, ciò che illustra le doti enologiche di questo produttore. Pastoso e speziato il balsamo di prugna ultramatura che l'Amongae Barrique Riserva 2017 effonde con maestoso volume. Il migliore del tasting è il Nero d'Avola Rasula 2020: qui davvero il frutto della varietà rossa sovrana di Sicilia, in tutta la sua inossidata e inviolata limpidezza olfattiva, si gode come polpa ed aroma di carnosa marasca ancor viva. Chapeau per la sottesa purezza enologica trasformativa.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2021

La pulizia inossidata dei profumi è sigillo di grande enologia trasformativa, virtù che il Grillo Rasula 2019, ancor più il Nero d'Avola Rasula 2019 di Maggiovini sostanziano con i loro splendenti e illibati profumi. Assai morbido il Pinot Grigio Villa Maggio Bio 2019; maestoso in fittezza e balsamicità d'aroma, il pastoso Amongae Barrique Riserva 2016. Stupisce infine il Pinot Noir Villa Maggio Bio 2018, espressione varietale purissima di un uva che al sole di Sicilia matura con gran suadenza rivelando un raro spessore estrattivo. Un gran vino, enologicamente splendente nel suo ardente frutto di bosco sì cristallino. Complimenti.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2020

Davvero eccellenti tutti i campioni assaggiati della selezione Maggiovini. Il Grillo Rasula 2018 sfoggia un avvolgente morbidezza palatale e un olfatto enologicamente limpido. Così il Pinot Grigio Villa Maggio 2018, dalla fittezza estrattiva superiore. Di gran densità e setosità il Pinot Noir Villa Maggio 2017, particolarmente armonioso il Nero d'Avola Rasula 2017: più che il tannino si gode la suadenza della polpa della sua uva. Il migliore è l'Amongae 2015, con le sue note di cassis bordolese assai dense morbide, e speziosamente eleganti. Complimenti.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2019

L'Ariddu 2017 è bianco dal raro binomio ricchezza-morbidezza; il Grillo Rasula 2017 di potenza solare non comune, il Cerasuolo di Vittoria 2014 di rara fittezza estrattiva. Fra i rossi il Nero d'Avola Kalaurìsi 2016 si segnala per turgore, l'Amongae 2014 per equilibrio e ancor più per struttura: un vino di volume e rango superiore. Il migliore è l'Alessia Moscato Frizzante: la sua uva briosa è deliziosa nell'equilibrio palatale fra freschezza e suadenza, il suo profilo aromatico di enologico, inossidato bagliore. Complimenti a Maggiovini per questo vino d'immediata e spontanea fruttosità di beva.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2018

Continua a progredire in integrità enologica, in vivida fruttosità cristallina il bicchiere Maggiovini. E la sua piacevolezza si fa eccellente. Ecco l'Alessia Moscato Frizzante: sì carezzevole e integro in uvosità di fiore, che è un gran vino. Ecco il Grillo-Zibibbo Rasula 2016: di consistenza polposa, di suadenza armoniosa, inossidato e limpido per la mirabile purezza enologica trasformativa. Che ciliegia briosa quella del Luna Nascente Rosato Extra Dry, e che lampone in aroma linfatico e splendente il Rappatu 2016. Gran vino è il Nero d'Avola Kalaurìsi 2015, maestoso, equilibrato, calibratamente speziato. Il migliore in assoluto è L'Amongae 2013. Un rosso di pastosa fittezza che mai in passato aveva donato una composta di mora sì integra, vanigliata, inossidata e pura. Chapeau.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2017

Davvero piacevole il frutto del Catarratto Rasula 2015, limpido, armonioso e fragrante nel suo espressivo varietale. Di nitida e fragoleggiante suadenza quello del Cerasuolo di Vittoria 2013, speziato e vivido evidenzia ottima enologia esecutiva. Ciò che ribadisce tanto il Nero d'Avola Rasula 2015 quanto la spumosa e limpida fragranza del Luna Nascente Extra Dry. Valore distintivo che il Rappatu 2015 certifica nel complesso eccellente. Un gran vino, che dona il varietale del Frappato ai suoi vertici di nettezza e d'integrità ossidativa. Con il risplendere puro e sì tipico della sua floreale, unica, lamponeggiante livrea. Complimenti.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2016

Che gran morbidezza i due bianchi presentati da Maggiovini. Il Catarratto Rasula 2014 di grande limpidezza enologica esecutiva, l'Ariddu 2014 di suadenza glicerinosa assai polposa. Ciliegioso ed aromatico il frutto del Cerasuolo di Vittoria 2012, di bella morbidezza speziata il ribes del Nero d'Avola Rasula 2013. Su tutti un grande vino. Il rosso Amongae 2012. Tale per la souplesse morbido-tannica del suo gusto, per la limpidezza della sua trasformazione enologica. Ciliegia nera in mentosa, pura confettura. Complimenti.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2015

Si cerca il gran vino anche fra i bianchi da Maggiovini. Bicchiere cresciuto in modo avvertito non solo dal punto di vista della ricchezza estrattiva. Sta di fatto che un bianco della concentrazione dell'Ariddu 2013, della sua stessa morbidezza è raro trovarlo pur in Sicilia. Ed un frutto di linfaceo candore d'aroma quello agrumeggiante del Catarratto Rasula 2013, è frutto di grande cantina su mirabile uva compositiva. Enologia esecutiva che si conferma limpida e inossidata tanto nel Nero d'Avola Rasula 2012 quanto nel Colori d'Inverno 2011. Il migliore è il Rappatu 2013: pulsa ancor lamponeggiante linfa il suo carnoso, vivido frutto di bosco in speziata confettura.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2014

Le fondamentali doti viticole ed enologiche del bicchiere Maggiovini si confermano ben a punto. I bianchi rivelano alta fittezza estrattiva, ottimo equilibrio acido-morbido al palato, pulizia olfattiva da virtuosa enologia. Davvero denso l'Ariddu 2012, avvolgente e di qualificante nitidezza il potente Grillo Bio Vigna di Pattineo 2012. Ciliegioso carezza il Rosato Pithoi, con la bella spuma del Luna Nascente Extra Dry di avvolgente fittezza. La perla enologica del tasting è il Frappato di Vittoria Vigna di Pettineo 2012: suo il varietale più terso, linfatico, inossidato. Il migliore in assoluto è l'Amongae 2011, un rosso di maestosa concentrazione, di avvolgente morbidezza, di limpida e calibrata forza balsamica d'aroma.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2013

Nitore e integrità ossidativa enologica mirabile, ormai, nel bicchiere di Maggiovini. Che suadenza e che fragranza limpidissima e briosa dal Luna Nascente, spumante di netto spessore. Che suadenza di fragola e lampone dal nitido Cerasuolo di Vittoria Vigna di Pettineo 2010, che potenza inossidata di viola e di frutto nel Nero d'Avola Kalaurìsi 2010, nel maestoso, tannico e speziato Nero d'Avola Vigna di Pettineo 2010. Grande vino è infine l'Amongae 2009: di pura mora bordolese il suo nero, avvolgente, tramoso e cristallino incedere vanigliato. Chapeau per le doti enologiche e viticole sottese.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2012

Una serie di vini di virtuoso e versatile valore presenta Maggio Vini. Le capacità enologiche di trasformazione le evocano nitide il Catarratto Rasula 2010 e l'Ariddu 2010, bianchi di superiore suadenza espressiva. La rotondità eccellente del gusto, la svela il brioso Luna Nascente, il ciliegioso Rosato Pithoi 2010. Doti di rigorosa viticoltura che la densità di tinta, aroma e sapore di tutti i rossi svelano eccellenti in caratura. Risaltano allora i più nitidi e avvolgenti: il Cabernet Sauvignon Rasula 2008, il mentoso Vigna di Pettineo 2008. Vino del tasting, l'Amongae 2008. Di cremosità bordolse il suo incedere ricco, avvolgente, dal ribes speziato vanigliosamente sfumato. Un vino di mirabile souplesse.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2011

Crescono fitti in quantità e qualità i campioni di Maggio Vini. L'Insolia Pithoi 2009 è una fra le migliori del millesimo quanto a integrità enologica esecutiva: nitore olfattivo che è anche del Rosato Pithoi 2009. Più puntati sulla potenza solare del frutto il Grillo Ariddu 2009 e il Catarratto Rasula 2009. Di gran potenza e turgore il Rappatu 2009, vino dall'amarenosità olfattiva davvero nitidamente avvertita. Campione di gran caratura enologica-esecutiva il Nero d'Avola Rasula 2008: frutto e spezie calibratissimi e di specchiato vigore. Morbido nel suo ribes balsamico il Nero d'Avola Kalaurìsi 2008. Fuoriclasse l'Amongae 2007: maestoso, morbido, pastosamente vanigliato, un frutto moroso di superiore categoria. Complimenti.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2010

Cresce ancora in morbidezza di sapore la proposta di Maggio Vini : tutta piacevolezza e immediatezza di beva. Carezze dal Grillo Ariddu 2008 e dall'ottima Insolia Pithoi 2008, la migliore, la più fragrante espressione d'aroma fra i bianchi. Qual gran massa di polpa dolcisima di fico e d'uva sfoggia il Passoro 2006, dolce di persistenza maestosa. Un gran bel frutto morbido e avvolgente qualifica il Rosato Pithoi 2008 fra i più suadenti di Sicilia, e non da oggi. Poderosamente balsamico ed evoluto il Cabernet Sauvignon Pithoi 2004, di gran polpa e potenza. Dal frutto ben polposo il Nero d'Avola Pithoi 2007. Non a caso il vino del tasting è il Nero d'Avola Rasula 2007: di gran lunga il più integro, il più netto, il più inossidato e vivo. Un gran profumo. Si trasferisca la sua fragranza anche al resto della produzione, e il frutto....

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2009

Sempre fittamente morbido il gusto-aroma dei campioni presentati in assaggio da Maggio Vini. Bianchi di polposa avvolgenza si rivelano nitidamente il Grillo Ariddu 2007, l'ancor più potente e glicerinoso Insolia Pithoi 2007. Bianchi non troppo solarizzati e ben definiti in nitidezza enologica esecutiva. Concentrazione che è dote anche dello speziato Nero d'Avola Kalaurìsi 2006 e del bordolese Cabernet Sauvignon Rasula 2006, vino-frutto di ottimo rango. Il migliore in assoluto è l'Amongae 2005: qui la Sicilia, la sua prugnosità speziata la si avverte fenomenale in pastosità e in carnosa concentrazione.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2008

È l'Amongae 2004 il campione di Maggio Vini da Annuario dei Migliori. La sua gran potenza di frutto e di spezie ha manto e fittezza possente. Doti di consistenza non a discapito della morbidezza: armoniosa e morbida la percezione di cotanta possanza focosa. La ciliegia del Rosato Pithoi 2006 ha un chè di lamponeggiante al profumo. Di superiore nitidezza fra i bianchi il Grillo Ariddu 2006, fra i rossi il Nero d'Avola Kalaurìsi 2005. Concentrazione e turgore che cagionano il vigore di visciola viola del Syrah Pithoi 2004, campione d'intensità avvertitamente superiore. Un bicchiere che ottimo conferma il suo valore, complimenti.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2007

Si diffonde in tutti i campioni di Maggio Vini un frutto polposo, morbido e delicato. Un'altra frazione d'integrità, e il dominio della natura sarà ancor più intensamente durevole. Di qualificante valore i Grillo, in particolare di denso turgore il Grillo Ariddu 2005. Rosso di consistenza maestosa l'Amongae 2003, vino che strova morbidezza può assolutamente conquistare. Rotondità che è dote del balsamico Colori d'Inverno 2004, intensamente speziato. Ma Maggio Vini è soprattutto la squisita fragolosità del suo Rosato Pithoi: anche nell'annata 2005 d'irresistibile suadenza, di naturalità che è pura fruttosità di bosco. Complimenti.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2006

Rinforzata la polpa, ulteriormente sviluppata la suadenza, confermata ed accresciuta la fragranza, ecco il frutto nel bicchiere Maggio Vini: una proposta sostanzialmente migliorata, complimenti. Ottima piacevolezza dall'Insolia Pithoi 2004 e dall'ancor più morbido Insolia-Chardonnay Pithoi 2004. Tutti di gran potenza i rossi, con il Colori d'Inverno 2002 di mentosa morbidezza balsamica, il Nero d'Avola Pithoi 2003 speziato, il Nero d'Avola Kalaurìsi 2003, di rango superiore, di persistente, vivo turgore. Vino-frutto di carezzevole turgore il Rosato Pithoi 2004, campione da Annuario dei Migliori da non mancare di contattare vista la perfetta morbidezza, francamente irresistibile, del suo lamponeggiante sapore.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2005

Una linea di vini di qualità rilevante e crescente presenta Maggio Vini - Villa Vittoria. Il Pithoi Bianco 2003 si presenta avvolgente e ben fragrante. Tutti densi e consistenti i rossi, con il frutto del Nero d'Avola Novello San Martino 2003 particolarmente morbido e ben fragrante, la caratura internazionale dell'ottimo Pithoi Rosso 2001: un vino che si distingue per la sua avvolgente speziosità.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2004

Ottimo il rosso Amongae 2001: il suo balsamico cassis avvolge denso, carezzando armonioso. Nitido all'olfatto il San Martino Novello 2002, con il bianco Pithoi 2002 di buona integrità all'olfatto. Cresce bene il bicchiere Maggio Vini - Villa Vittoria.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2003

Se il Colori d'Inverno 1999, così ricco in estratto, così caldo e denso nella sua fitta glicerina, porgesse il suo costutitivo frutto di integrità e freschezza analoga a quella del ciliegiosissimo San Martino Novello 2001, si compirebbe un vino-frutto perfetto. Valida la suadenza del bianco Pithoi 2001. Un bicchiere che cresce deciso, bene.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2002

Una buona mano enologica è qui all'opera: trovare vini nitidi ed intonsi quanto ad ossidazione come il Raggi di Sole ed il Brut, sino a non molto anni fa poteva essere impensabile per la Sicilia. Oggi è piacevole e carezzevole realtà. Peccato il cuneo affumicato del Novello. Bene fra i rossi il Colori d'Inverno, vino dotato non solo di estratti. Insomma complimenti per l'integrità e per il netto miglioramento. Forza ora con polpa e morbidezza.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2001

Non manca la polpa a questi vini, manca un filo di morbidezza, di pulizia e di freschezza. Corroborante il contatto con il Colori D'Inverno. Fresco il naso del San Martino. Forza con la suadenza.

Commento conclusivo - Annuario migliori vini italiani 2000

Un buon bicchiere, fitto e polputo nelle sue espressioni di punta. Il rosso Colori d'Inverno 1994 ha nutrita consistenza, ma deve guadagnare freschezza e morbidezza: è infatti inutilmente troppo invecchiato. Ricchissimo ma vibrante e non nuovo il Passito. Produttore valido, dal gran potenziale.

icona Titolari
Massimo e Barbara Maggio
icona Enologo
Rosario Li Volsi
icona Resp. Commerciali
Massimo Maggio e Gianluca Lombardo
icona Anno avviamento aziendale
1958
icona Vini prodotti
12
icona Bottiglie prodotte
250.000
icona Ettari totali di proprietá
15
icona Percentuale uve acquistate
Solo uve di proprietá
icona Vendita diretta
icona Visite all'azienda
icona Agriturismo
92

Nero d'Avola Rasula 2021

Maggiovini
04-08-2022
93

Nero d'Avola Rasula 2020

Maggiovini
10-08-2021
92

Nero d'Avola Rasula 2019

Maggiovini
09-09-2020
92

Nero d'Avola Rasula 2017

Maggiovini
29-07-2019
87

Nero d'Avola Rasula 2015

Maggiovini
15-07-2016
86

Nero d'Avola Rasula 2013

Maggiovini
07-08-2015
88

Nero d'Avola Rasula 2012

Maggiovini
08-08-2014
85

Nero d'Avola Rasula 2011

Maggiovini
03-07-2013
85

Nero d'Avola Rasula 2010

Maggiovini
02-07-2012
84

Nero d'Avola Rasula 2009

Maggiovini
14-07-2011
87

Nero d'Avola Rasula 2008

Maggiovini
28-06-2010
86

Nero d'Avola Rasula 2007

Maggiovini
06-03-2009
81

Nero d'Avola Rasula 2006

Maggiovini
20-07-2007